Colette Sadler Learning from the future

Quando

10 ott 20

sabato 10 ottobre '20

Prezzo

Gratis

Dove

OGR Cult

10 ottobre 2020, h 19.00
OGR Cult | Binario 2
Colette Sadler
Learning from the future


Performance, 2017, 40 min.
Ingresso gratuito, prenotazione necessaria.
L'ingresso sarà consentito a partire dalle 18.30. La performance avrà inizio alle 19.00.



Coreografia: Colette Sadler
Performance: Leah Marojevic
Musica: Brendan Dougherty
Video: Mikko Gaestel
Luce: Samuli Laine
Costume: Eyal Meistel
Drammaturgia: Assaf Hochman
Produttori: Feral

La coreografa scozzese presenta un assolo che riflette sul cambiamento dei corpi in un mondo ipertecnologico in cui la fisicità, come la conosciamo, non esiste più. La ballerina, in scena, interagisce con luci e proiezioni attraverso movimenti che creano un nuovo linguaggio coreutico che unisce biologico e tecnologico. Immagina un futuro post-umano in cui i corpi sono sull'orlo della scomparsa.
In Learning from the Future, il futuristico corpo cyborg femminile A (BODY A) abita un mondo fantascientifico. La funzionalità del BODY A è considerata un mezzo poetico per speculare su una realtà inconcepibile in cui flussi sempre più veloci di informazioni e dati codificati potrebbero determinare il modo in cui i corpi si muovono e funzionano. La coreografia utilizza il movimento per amplificare il potere primitivo dei corpi sullo sfondo della loro smaterializzazione e scomparsa.
Un futuro immaginario, in cui si mettono in discussione gli scopi e le necessità del corpo umano, crea il punto di partenza di questo lavoro. L'opera si muove all'interno di un'ambientazione fantascientifica abitata dal prototipo BODY A: questo inconcepibile corpo futuristico è considerato ambiguo come “vivo”, ma anche come una macchina bio altamente sofisticata. Non possiede autoconsapevolezza e non può distinguere tra intenzione interiore e impulso esterno. BODY A trascende il confine tra un'interiorità auto-percepita e una realtà fisica esteriore che normalmente si oppone ad essa. Non è soggetto alla singolarità di una posizione incarnata. La funzionalità di BODY A è considerata un mezzo poetico per speculare su una realtà in cui flussi di informazioni e dati codificati sempre più accelerati potrebbero dettare il modo in cui i corpi si muovono e la loro funzione. Gli oggetti e i corpi in questo ambiente artificiale condividono la stessa onnipresente "coscienza" disincarnata: una tale condizione sovverte l'idea di auto-agentività; Il corpo dell'attore in questa pièce è considerato un semplice contenitore, un canale. Può essere riempito e svuotato. Consente alle informazioni di passare attraverso di essa. Learning from the Future riflette sulla sostituzione del corpo vivente con le proprietà dell'inanimato nonché con la virtualità della sua rappresentazione postumana. Usa il mezzo del movimento per amplificare il potere primitivo dei corpi sullo sfondo della loro smaterializzazione e scomparsa.
Dopo Learning from the future Colette Sadler e Mikko Gaestel hanno creato l’installazione video BODY A presentata all’Art Night London 2018.

Colette Sadler ha studiato danza classica e ha ottenuto un BA (Hons) presso il centro Laban, Londra. Membro della Transitions Dance Company ́95, ha successivamente lavorato come ballerina per coreografi tra cui Liz Aggiss, Jeremy James Vicente Saez tra gli altri. Nel 2002 ha avviato le produzioni Stammer a Glasgow per sostenere la sua produzione artistica nel campo della coreografia, della performance e della curatela.
Dal 2006 le opere di danza di Sadler sono state esposte in numerosi contesti a livello internazionale, tra cui al Performatik festival Kaai theater a Brussels, ImpulsTanz a Vienna, South Bank Centre a Londra, TRAMWAY, Centraal Museum a Utrecht, Nottingham Contemporary (evento collaterale del British Art Show), Les Lattitudes Contemporains France e alla Quadriennale Arti visive di Dusseldorf.
Nel 2018 ha realizzato il lm Installation work BODY A con Mikko Gaestel, presentato nel corso della Art Night London.
Nel 2016 ha curato l'evento del simposio artistico multidisciplinare Fictional Matters al Centre of Contemporay Art Glasgow. Una seconda edizione, Present futures, si è svolta a giugno 2019. Il suo ultimo lavoro di danza, TEMPORARY STORE, è stato presentato in anteprima a febbraio 2019 al Sophiennsæle di Berlino. Il suo lavoro RITUALIA, nato su commissione dello Scottish Dance Theatre, è stato in tournée nel Regno Unito e in America Latina nel 2019. Attualmente lavora con la regista Lola Arias al Maxim Gorki Theatre di Berlino.