Heat Island
Performance di Chiara Bartl-Salvi

Un evento delle OGR Torino, parte del public program delle mostre ELECTRIC DREAMS e WE FELT A STAR DYING. Con il supporto di Gerrietz, Tanzquartier Wien, Toihaus Theater Salzburg, Federal Ministry Housing, Arts, Culture, Media and Sport Republic of Austria.

Giovedì 26 marzo 2026 | H 19
Duomo | OGR Torino

Biglietti in vendita
Intero – 10€
Ridotto – 6€ (ARCI, FAI, TCI, studenti fino a 25 anni, Over 65, Abbonamento Musei e soci ICOM)
Il biglietto include l’accesso gratuito alle mostre ELECTRIC DREAMS e WE FELT A STAR DYING, con possibilità di prenotare una visita guidata alle ore 18.
In occasione dell’evento le mostre resteranno aperte fino alle ore 21.

Heat Island porta lo spazio urbano sul palcoscenico, trasformandolo, attraverso il ritmo, l'attrito, le scintille e il suono, in un campo pulsante di possibilità. Un terreno “asfaltato” sigillato, il rombo del traffico e il lontano frinire dei grilli evocano fratture ecologiche che sconvolgono gli ecosistemi.

Tre performer raschiano via strati di terreno con scarpe appositamente preparate, trasformando l'attrito nel motore della coreografia, del suono e della luce, in una performance che oscilla tra ritmo collettivo e gesti frammentati, tra riferimenti alla cultura pop e stati fisici astratti.

Heat Island allude sottilmente alle coreografie di TikTok, alle tendenze virali e ai video musicali, in cui l'attenzione e il significato emergono e svaniscono con la stessa rapidità delle scintille. Le scintille incidono tracce fugaci sulla superficie, segni della memoria, mentre il paesaggio sonoro passa da impulsi ritmici precisi che ricordano il traffico stradale e i motori delle auto ad atmosfere surriscaldate e dissolventi.

CHIARA BARTL-SALVI
Chiara Bartl-Salvi è una coreografa, performer e artista visiva che vive a Vienna. Ha studiato Belle Arti e Media all'Accademia di Belle Arti di Vienna, dove ha sviluppato un forte interesse per lo spazio, gli oggetti e le architetture sceniche, un’attenzione che plasma ancora oggi la sua pratica artistica. Il suo lavoro esplora l'interazione tra movimento, suono e materia nel contesto della temporalità e della fragilità. La sua recente performance Heat Island è stata presentata in anteprima nel maggio 2025 al Tanzquartier Wien, nell'ambito del Rakete Program, ed è coprodotta da Tanzquartier Wien e da Toihaus Salzburg. L'anno precedente ha presentato la sua prima opera teatrale What remains for us but linger? Coprodotta con WUK Performing Arts. Le performance di Bartl-Salvi fondono le forme della danza classica con la cultura pop e i trend virali. I suoi lavori sono stati presentati al Tanzquartier Wien, al WUK Performing Arts, al Kunstverein Eisenstadt e al Nova Space di Weimar.

Concept, coreografia, direzione artistica: Chiara Bartl-Salvi
Con: Chihiro Araki, Chiara Bartl-Salvi, Elena Francalanci
Suono: Paul Ebhart
Palco e Scarpe: Patrick Winkler
Luci: Oskar Ott
Voce: Chiara Bartl-Salvi
Composizione Corale: Leon Leder
Arrangiamento corale: Amar Priganica
Produzione: Chiara Bartl-Salvi
Co-produzione: Tanzquartier Wien, Toihaus Theater Salzburg
Con il supporto di: Gerrietz, Tanzquartier Wien, Toihaus Theater Salzburg, Federal Ministry Housing, Arts, Culture, Media and Sport Republic of Austria.