Marta Cuscunà | Corvidae

Quando

31 gen 25

venerdì 31 gennaio '25

Prezzo

Gratis

Dove

Binario 2

Marta Cuscunà
Corvidae


Una pièce teatrale in occasione di Performing Celebration,
un fine settimana di attività dedicate a celebrare gli ultimi giorni di apertura di
Retinal Rivalry di Cyprien Gaillard e Cold As You Are di Rebecca Moccia


Venerdì 31 gennaio 2025 | H 21.30-22.15


Binario 2 | OGR Torino


Ingresso gratuito fino a raggiungimento capienza


Alle OGR Torino, Corvidae, adattamento performativo della pièce teatrale Corvidae. Sguardi di specie di Marta Cuscunà. In scena, uno stormo di corvi, creature meccaniche animate a vista incarnano la tensione tra natura e tecnologia. Realizzati con componenti industriali e manovrati manualmente dall’artista, gli uccelli si muovono grazie a un sistema scenico analogico, azionato dall’artista. Mentre discutono dal loro punto di vista questioni di attualità - dalla produzione di carne sintetica all’ipotetica scomparsa di Donald Trump, passando per il riscaldamento globale e l’innalzamento dei livelli dei mari - costruiscono una profezia di futuri possibili.

Attraverso un linguaggio che unisce filosofia, antropologia ed ecologia, Corvidae invita il pubblico a riflettere, ponendo al centro l’urgenza della crisi climatica e il potere trasformativo dell’azione collettiva.

MARTA CUSCUNÀ
Nata a Monfalcone, città operaia nota per i grandi cantieri navali e per il triste primato legato alle malattie da amianto, è autrice e performer di teatro visuale. La sua ricerca unisce l’attivismo e la drammaturgia per figure, esplorando temi sociali e ambientali attraverso linguaggi innovativi. Il suo percorso formativo prende avvio con Prima del Teatro: Scuola Europea per l’Arte dell’Attore, dove ha studiato con maestri come Joan Baixas, José Sanchis Sinisterra e Christian Burgess. Dal debutto internazionale alla Tate Modern di Londra nel 2006 con Merma Neverdies, ha sviluppato una carriera ricca di successi, creando spettacoli inediti come È bello vivere liberi! (2009) e La semplicità ingannata (2012), che intrecciano teatro civile e riflessioni sulle Resistenze femminili. Con opere come Earthbound e Il canto della caduta, ha integrato l’immaginario mitologico e la tecnologia, mentre Corvidae. Sguardi di specie (2023), nato dalla collaborazione con il MUSE e ispirato alla sua esperienza su RAI 3, propone una riflessione sull’ecofemminismo attraverso l’uso di corvi meccanici e una drammaturgia innovativa. Artista associata al Piccolo Teatro di Milano dal 2021, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Hystrio - Altre Muse (2019) e il Premio della Critica ANCT (2018).