GAME-ER - Gaming Clusters Across Multiple European Regions
GAME-ER – (Gaming Clusters Across Multiple European Regions) è un progetto di ricerca della durata di 36 mesi, finanziato dal programma
Horizon Europe e dall'
UKRI. Il principale
obiettivo del progetto è quello di
studiare come emergono, come si sviluppano e come si sostengono i cluster di gaming, volgendo particolare attenzione alle realtà
locali e
regionali. Sulla base dei propri
findings GAME-ER formulerà una serie di
raccomandazioni pratiche e di indirizzo politico che andranno a comporre un
toolkit metodologico interattivo. Tali raccomandazioni si rivolgeranno in particolare ai decision-maker del territorio e nazionali, con l’intento di coadiuvarli nella creazione di cluster in settori creativi e culturali, rafforzando i cluster esistenti.
Gran parte delle ricerche esistenti sui cluster di gaming si rivolgono al di fuori dell'Europa, o sulle grandi capitali e metropoli europee. Tuttavia, anche a livello locale e regionale i
cluster sono
motori fondamentali di innovazione, crescita e coesione e GAME-ER intende colmare la lacuna delle limitate conoscenze del fenomeno.
Per raggiungere l’ambizioso obiettivo, una componente fondamentale sarà l'
analisi comparativa di sei cluster locali e regionali in
cinque Paesi europei:
ITALIALe
OGR Torino, in Piemonte, sono un cluster che sostiene le startup del settore dei videogiochi attraverso il programma di accelerazione
Quickload.
Lanciato nel 2021, il programma è rivolto alle startup europee del gaming ed ai team di sviluppatori che intendono portare il proprio progetto al livello superiore, supportati dall'esperienza di talenti del settore di livello mondiale. Il programma è promosso dalle OGR Torino in collaborazione con i suoi partner
34BigThings e
Microsoft, importanti player ed operatori indipendenti di gaming che a Torino impiegano più di 100 addetti e sono alla base dei giochi più amati sul mercato.
FRANCIAAd affiancare l’alta concentrazione di videogamer parigini, sono di particolare interesse i due cluster regionali del
Lionese – in Auvergne-Rhône-Alpes – ed a
Bordeaux, in Nouvelle-Aquitaine, realtà entrambe emerse attorno ad un'azienda storica.
SCOZIASebbene Londra abbia la più alta concentrazione di videogamer del Regno Unito, attorno alla città di
Dundee, nel nordest della Scozia orbita un attivo ed innovativo cluster di gaming. Sorto presso ad un leader nel settore (
Rockstar) con un fondamentale contributo dell’'università, e coinvolgendo grandi aziende e start-up.
REPUBBLICA CECAOltre a Praga, la quale ospita il maggior numero di studi di gaming, un notevole cluster di personaggi, associazioni, imprese, scuole ed università si trova a
Brno, nella Moravia meridionale, dove oltre 40 studi operano impiegando oltre 800 sviluppatori.
PORTOGALLOPer contrastare il declino economico e demografico della regione il Comune di
Fundão ha lanciato una strategia di innovazione,
Invest in Games, che prevede la creazione di un nuovo cluster di gaming. Ancora agli albori, il cluster offrirà l'opportunità unica di ricercare direttamente le condizioni iniziali per emergere.
Il progetto
GAME-ER comprende
16 partner provenienti
da 9 paesi, con esperienza nelle scienze sociali e umanistiche, nel processo decisionale, nel terzo settore, nelle imprese e nell'innovazione.
Questo progetto è finanziato dal programma quadro Horizon Europe dell'Unione Europea (horizon-cl2-2023-heritage-01-06) e dalla ricerca e innovazione del Regno Unito (UKRI) nell'ambito del finanziamento Horizon Europe del governo britannico nell'ambito del GA n. 101132585.