SCIENZA DEI DATI. APERTA LA CALL PER 10 BORSE DI RICERCA DEL PROGETTO LAGRANGE-FONDAZIONE CRT
Fondazione ISI coordinerà gli studi con focus sulle sfide ONU: sviluppo sostenibile, mobilità, salute, migrazioni, disuguaglianze, disinformazione
Candidature aperte fino al 10 febbraio
È aperta fino al 10 febbraio la call del
Progetto Lagrange-Fondazione CRT, che assegnerà a laureati in discipline tecnico-scientifiche (STEM)
10 borse di ricerca applicata nel campo della
Scienza dei Dati e dell’
impatto sociale. L’iniziativa è ideata, promossa e finanziata dalla Fondazione CRT con il coordinamento scientifico della
Fondazione ISI (Institute for Scientific Interchange), leader globale nello studio dei Sistemi Complessi e dei Dati presieduto dal professor
Alessandro Vespignani.
I vincitori delle borse Lagrange effettueranno uno stage di un anno presso i laboratori di Fondazione ISI alle OGR Tech, polo d’innovazione nel cuore di Torino, dove perfezioneranno le proprie competenze in Data Science lavorando con consulenti scientifici di altissimo profilo e con agenzie internazionali come l’UNICEF e il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. Le ricerche dei borsisti si focalizzeranno su temi strategici quali il cambiamento climatico, la salute, il futuro delle città, la mobilità urbana, l’affidabilità delle informazioni sul web, le crisi umanitarie, i flussi migratori, le disuguaglianze socio-economiche, la disoccupazione e la povertà: sfide, queste, al centro dell’Agenda 2030 dell’ONU per uno sviluppo più sostenibile, equo e diffuso.
L'importo di ciascuna borsa di ricerca Lagrange è di 23.000 euro, al lordo delle ritenute fiscali. Il Progetto Lagrange ha supportato oltre 800 giovani ricercatori dal 2003 a oggi, per uno stanziamento complessivo della Fondazione CRT superiore ai 44 milioni di euro: il più grande investimento in un progetto a regìa propria in ambito scientifico.