S+T+ARTS4Water II - Erzë Dinarama vince la residenza artistica alle OGR Torino, sviluppata nell'ambito del progetto europeo
È
Erzë Dinarama la vincitrice della residenza artistica alle
OGR Torino, sviluppata nell’ambito del progetto europeo
S+T+ARTS4Water.
Architetto e designer interdisciplinare kosovara, che lavora all’incrocio tra urbanistica, architettura del paesaggio ed ecologia, Erzë Dinarama è stata selezionata con la proposta
Fluvial Rights. Po River’s Biodiversity, Climate Change, and Pollution.Il progetto si focalizza sulla gestione condivisa del fiume Po, proponendo un approccio comunitario incentrato su biodiversità e sostenibilità. Al centro il
common sensing, uno sforzo collettivo per percepire e vivere l’ecosistema fluviale, spesso trascurato, in modo più consapevole e partecipato.
Integrando beni comuni digitali e beni comuni idrici, l’artista prevede la creazione di una piattaforma interattiva che raccolga “microstorie” dalle comunità locali lungo il Po. Attraverso le testimonianze territoriali sarà documentato come le popolazioni si stiano adattando alle sfide imposte dall’inquinamento e dal cambiamento climatico, come ad esempio la crescente siccità causata dal ritiro dei ghiacciai.
Oltre a valorizzare le iniziative comunitarie che plasmano il paesaggio del fiume, il progetto trasforma queste narrazioni in soluzioni concrete, proponendo un prototipo che combina tecnologie digitali e fitotecnologie.
La residenza è supportata attivamente da una rete di partner del territorio,
Orti Generali,
Alpstream,
VisoAViso,
Hydroaid, Parco del Monviso e
Fondazione Santagata e il risultato finale sarà presentato alle OGR Torino nell’autunno 2025.
Il progetto risponde alla missione della seconda edizione di S+T+ARTS4Water: unire
arte,
scienza e
tecnologia per immaginare soluzioni innovative e sostenibili a sfide ambientali cruciali. Attraverso residenze artistiche collaborative, laboratori didattici internazionali, mostre, conferenze e attività di networking che riuniscono artisti, ricercatori, stakeholder ed esperti di tecnologie, S+T+ARTS4WaterII facilita la collaborazione interdisciplinare, il pensiero critico collettivo, la ricerca, la sperimentazione e la co-progettazione guidata dagli artisti. Queste collaborazioni sono orientate a specifiche sfide idriche locali o regionali per immaginare la futura gestione dell'acqua attraverso opere artistiche creative e critiche, soluzioni digitali innovative e coinvolgimento del pubblico.