OGR Art Corner – The Impermanent Collection # 7 | Giulio Scalisi

Quando

27 feb 21 - 28 mar 21

sabato 27 febbraio '21

domenica 28 marzo '21

Prezzo

Gratis

Dove

Online

OGR Open Sessions | OGR Art Corner
Meet the Artwork Ep. # 7 | The Impermanent Collection
Giulio Scalisi
27.02.2021, h 12.00
Blessed by the Algorithm di Giulio Scalisi


Blessed by the Algorithm di Giulio Scalisi, online dal 27 febbraio alle 12.00, è l’ultima opera pensata per il web di The impermanent collection e supportate OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino. Il progetto di Giulio Scalisi è stato selezionato da OGR tra i partecipanti ai workshop di Q-Rated (2018-2019) progetto parallelo della Quadriennale di Roma ideato e coordinato da Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol.


Blessed by the Algorithm è una video-opera realizzata in 3D con testi interpretati dall’autore e alterati in post produzione. Il lavoro riflette con acuto spirito d’osservazione sul rapporto tra umano e digitale e sull’intervento degli algoritmi e delle intelligenze artificiali nel filtrare dati e contenuti, dando di fatto a chi li determina il potere di decidere cosa viene diffuso online. “Macchine pensanti” che per l’artista sono solo ingannevolmente imparziali.


Il progetto estremizza questa visione creando un futuro distopico dove l’identità “filtrata” è l’unica possibile: un universo immerso nei condizionamenti che questa consapevolezza crea e che assegna all’algoritmo una sorta di sacralità, che riconduce al titolo dell’opera di Scalisi.


Il contesto di partenza, una festa, è infatti solo apparentemente ordinario. A parteciparvi delle “forme umane”, degli “influencer”, con ombre sproporzionatamente grandi a rappresentare il modo in cui il nostro ego ingigantisce attraverso le costruzioni dei social. Avatar corporei che ballano a ritmo di musica e che vivono tutti lo stesso dilemma: essere se stessi o appagare l’algoritmo?


Giulio Scalisi
Giulio Scalisi (Salemi, 1992) vive e lavora a Milano. Nel 2014 finisce gli studi di primo livello al NABA, Milano, nel corso di Arti visive per poi conseguire nel 2016 il master di Visual Arts all’ÉCAL, Losanna. È un artista multimediale il cui lavoro prende forma attraverso svariati media, tra i quali video, fumetti, installazioni o disegni. La sua pratica d’artista è un'osservazione interiore guidata dalla coscienza del fatto che l’“individuo” è il risultato di un insieme di forze che arrivano dall’esterno, che ci spingono a desiderare, che ci chiedono di essere felici o impauriti, ed è lo studio di queste pulsioni l’argomento principale del suo lavoro.


Tra le mostre collettive: Good Guys (Gran Riserva), Gasconade, Roma; tAPC/the Artist’s PC, Le Botanique Centre Culturel, Bruxells; Life is a Bed of Roses, Fondation Ricard, Parigi; Fedeli alla linea, Sonnenstübe, Lugano; Every breath you take, Galleria Umberto di Marino, Naples; Dripping in crocodile tears, Like a little disaster, Polignano; 1999, Kaleidoscope @ Spazio Maiocchi, Milano; A healthy dose of confusion before the bang, Federica Schiavo Gallery, Milano. Mostra personale: Alghe Romantiche, Tile Project Space, Milano.



See also
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #1 | The Impermanent Collection - Beatrice Marchi
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #2 | The Impermanent Collection - IOCOSE
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #3 | The Impermanent Collection - Eleonora Luccarini
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #4 | The Impermanent Collection - Ruben Patiño and Kay Schuttel
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #5 | The Impermanent Collection - Teresa Cos
OGR Art Corner | Meet the Artwork Ep. #6 | The Impermanent Collection - Jacopo Jenna