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L’accessibilità è una delle mission principali di OGR Torino.

Tutto il personale che opera presso le OGR è stato formato grazie al percorso “Operatori Culturali per l’inclusione”: progetto nato nel 2011 dalla collaborazione tra Fondazione Paideia e Fondazione CRT, che propone attività formative rivolte agli operatori dei servizi museali, al fine di promuovere la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione dei visitatori con disabilità, dal punto di vista relazionale e comunicativo prima ancora che strutturale.

Questo approccio è stato applicato nell’ambito di diverse iniziative, online e on-site, come la creazione di contenuti relativi alle mostre con interpretariato LIS (Lingua Italiana dei Segni) prodotti dalle OGR Torino in collaborazione con la Fondazione Onlus Istituto Sordi di Torino.

Scopri i contenuti con interpretariato LIS

Sono diversi i progetti nati in quest’ambito.

Tra questi la performance multisensoriale We Want PROMETHEUS Free, nata dalla collaborazione tra Fondazione CRT e le OGR. Proposta in occasione della mostra “Vogliamo tutto” alle OGR nel 2021, l’iniziativa ha rappresentato un nuovo progetto sperimentale lungo un percorso volto a rendere la cultura accessibile – nelle parole di Massimo Lapucci, CEO delle OGR Torino e Segretario Generale di Fondazione CRT – “non nonostante le proprie disabilità, ma ognuno attraverso le proprie abilità”.

Ulteriore esempio è OGR Kids & ULAOP, calendario di attività educative for all dedicate alle famiglie con bambini dai 3 ai 12 anni, co-progettate insieme a Fondazione ULAOP-CRT.

Fondamentale anche in questo ambito, per le OGR Torino, la collaborazione con le diverse realtà del territorio, come Fondazione Paideia, Tactile Vision, Istituto dei Sordi di Torino, Ente Nazionale Sordi e Strana Idea.

Scopri di più su We want PROMETHEUS free